La prevenzione dello stress: una delle responsabilità dei manager tra sicurezza e salute sul posto di lavoro
Chi ha la responsabilità di gestire persone, non può non prendere in considerazione la dimensione dello stress da lavoro e riconoscere gli ingredienti che caratterizzano la soglia tra benessere e stress nelle persone che fanno parte di un contesto lavorativo.
Nella gestione delle persone, va tenuto conto della risposta soggettiva allo stress.
Nel considerare lo stress da lavoro è essenziale considerare le diversità di risposta allo stress che caratterizzano i lavoratori. Persone diverse possono reagire in modo diverso a situazioni simili e una stessa persona può, in momenti diversi della propria vita, reagire in maniera diversa a situazioni simili.
Lo stress è la nostra risposta soggettiva e non specifica di fronte a qualsiasi sollecitazione e stimolo ci si presenti, che innesta una normale reazione di adattamento e che può arrivare ad essere patologica in situazioni estreme.
Lo stress, potenzialmente, può colpire in qualunque luogo di lavoro e qualunque ruolo, a prescindere dalla dimensione dell’organizzazione, dal campo di attività, dal tipo di contratto o di rapporto di lavoro. In pratica non tutti i luoghi di lavoro e non tutti i lavoratori ne sono necessariamente interessati.
Lo stress non è una malattia, ma una esposizione prolungata allo stress può ridurre l’efficienza sul lavoro e causare problemi di salute.
Con questo percorso cercheremo di permettere l’acquisizione di consapevolezza intorno alle diverse modalità soggettive di risposta allo stress e cercheremo di avviare un processo che faciliti il riconoscimento dei sintomi che preannunciano il superamento della soglia soggettiva tra benessere e stress, per individuare strategie organizzative, gestionali, comunicative e relazionali, di fronteggiamento e di ripristino dell’equilibrio possibile.
- acquisire consapevolezza intorno alle diverse modalità di esprimere uno stato di stress da parte delle persone
- riconoscere i sintomi che preannunciano lo stato di stress
- acquisire modalità efficaci per la gestione delle persone in stato di stress
- riconoscere possibilità e modalità di prevenzione dello stress da lavoro
la soggettività delle percezioni
i vissuti soggettivi tra benessere e stress
strategie di fronteggiamento dello stress da parte delle persone
la gestione delle persone in stato di stress
la prevenzione dello stress da lavoro.
Il gruppo in formazione sarà di 12 persone come numero massimo.
Il metodo di lavoro è di tipo interattivo. I partecipanti sono coinvolti direttamente, in prima persona, nel processo di apprendimento con tecniche di didattica attiva attraverso esercitazioni, simulazioni ed analisi di casi.
L’obiettivo di questa metodologia è quello di utilizzare le esperienze dei partecipanti, renderli protagonisti del loro stesso apprendimento e sviluppare consapevolezza intorno ai propri comportamenti personali e di ruolo e la loro efficacia.
Lo svolgimento prevede l’alternanza di lavori in sottogruppo, esercitazioni individuali di autodiagnosi, confronti e discussioni, input teorici.
Per lo svolgimento degli incontri è necessario avere a disposizione:
- un ambiente dove le persone possano disporsi a ferro di cavallo
- altri spazi per i lavori in sottogruppi
Il corredo dell'aula deve comprendere:
- Lavagna luminosa
- Lavagna a fogli mobili
- Lucidi vergini e relativi pennarelli
- Carta A4
- Video proiettore